In Cina realizzato il primo intervento chirurgico di sostituzione totale dell’anca assistito da un robot. L’intervento è avvenuto all’ospedale Jishuitan di Pechino. La paziente che ha subito l’intervento soffriva da anni di dolori all’anca e zoppicava a causa della malattia endemica di Kaschin-Beck, che le ha causato gravi abrasioni e deformità dell’articolazione dell’anca.
L’intervento, realizzato attraverso l’ausilio del robot ed eseguito dal chirurgo Zhou Yixin, ha evidenziato come il progresso tecnologico abbia migliorato la scelta della posizione della protesi piu’ adatta ad ogni individuo e il controllo dell’angolo di deviazione dell’impianto, minore di un grado.
Il prof. Zhou ha spiegato che il robot ha analizzato in modo dinamico l’anatomia del paziente e l’angolazione esatta fra colonna vertebrale e bacino, eseguendo in modo preciso un intervento individualizzato. Il robot utilizzato è stato sviluppato in modo indipendente dal team di Zhou e da Tinavi, un’azienda tecnologica cinese specializzata nello settore dei robot di chirurgia ortopedica.
Il team guidato da Zhou ha lavorato anche ad altri smart robot chirurgici specializzati nella sostituzione delle articolazioni del ginocchio e nella correzione delle malformazioni degli arti inferiori. “Nel 2018, in Cina, sono stati condotti circa 300.000 interventi di sostituzione dell’anca, con un aumento tra il 10% e il 15% rispetto all’anno precedente”, ha dichiarato Zhou. Secondo Zhou, gli interventi chirurgici assistiti da robot si diffonderanno in tutta la Cina.