Smog: da domani revocate a Lodi e Cremona le misure temporanee

Revocate, da giovedì 9 gennaio, le misure temporanee nei comuni con piu' di 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria nelle province di Lodi e Cremona
MeteoWeb

Revocate, da giovedi’ 9 gennaio, le misure temporanee nei comuni con piu’ di 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria nelle province di Lodi e Cremona. Restano attive nelle province di Milano e Mantova. Per due giorni consecutivi i valori medi di Pm10 sono stati al di sotto del limite nelle province di Lodi e Cremona e, come previsto, verranno revocate le misure temporanee a partire da domani 9 gennaio per le province di Lodi (attivo il 1° livello) e di Cremona (attivo 2° livello). Restano invece attive le misure temporanee nelle province di Milano e di Mantova.

Le misure temporanee di primo livello riguardano il traffico (limitazioni per i veicoli fino a euro 4 diesel in ambito urbano, obbligo spegnimento motori in sosta), il riscaldamento domestico (limitazione all’uso di generatori a biomassa legnosa di classe inferiore alle 2 stelle compresa, riduzione di 1 grado delle temperature nelle abitazioni), l’agricoltura (divieto di spandimento liquami zootecnici) e divieto assoluto di combustioni all’aperto (accensione di fuochi, falo’, barbecue, fuochi d’artificio).

Le misure temporanee di secondo livello comprendono tutte quelle di primo livello divenendo piu’ restrittive sul traffico (limitazioni per i veicoli fino a euro 4 Diesel anche per i veicoli commerciali), il riscaldamento (limitazioni all’utilizzo di utilizzo dei generatori a legna per riscaldamento domestico di classe emissiva fino a 3 stelle compresa). Inoltre, saranno potenziati i controlli sui veicoli nei centri urbani. I dati sulla qualita’ dell’aria vengono esaminati ogni giorno e viene data comunicazione in maniera tempestiva circa la cessazione delle limitazioni temporanee. Come previsto dalle delibere di Giunta regionale 7095 del 18 settembre 2017 e 712 del 30 ottobre 2018, qualora si registrassero un valore al di sotto della soglia, unito a previsioni metereologiche con condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti oppure valori al di sotto della soglia per due giorni consecutivi si potra’ procedere con la disattivazione delle misure temporanee.

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