Coronavirus, l’Oms: “Il mondo non è pronto a fronteggiarlo, in Cina raggiunto il picco”

Il mondo "semplicemente non è pronto" per fronteggiare la diffusione dell'epidemia di coronavirus
MeteoWeb

Il mondo “semplicemente non è pronto” per fronteggiare la diffusione dell’epidemia di coronavirus. E’ l’avvertimento del capo missione dell’Oms in Cina, Bruce Aylward, da Ginevra.  L’epidemia di coronavirus in Cina “sta rallentando, è stato raggiunto un picco dei nuovi contagi, quindi c’è stata una stabilizzazione e ora si vede un calo dei nuovi casi”.

Lo ha spiegato Druce Aylward, a capo della task force di 25 esperti dell’Oms che è stata in missione in Cina, durante la conferenza stampa dell’Organizzazione mondiale della sanità a Ginevra. Aylaward ha fatto un resoconto completo del viaggio degli esperti, da Pechino a Wuhan, sottolineando che nonostante gli errori fatti il mondo “ha bisogno dell’esperienza della Cina” e che occorre “cambiare mentalità nel preparaci ad eventi simili”. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, la Cina “ha affrontato in modo pragmatico un nuovo virus che fa molta paura e si diffonde velocemente. Hanno varato misure drastiche, mai viste in precedenza, per cercare di contenere la diffusione del virus”.

Condividi