Elia Delmiglio, sindaco di Casalpusterlengo, in provincia di Lodi, è intervenuto a Radio Cusano Tv Italia, canale 264 del digitale terrestre, emittente dell’Università Niccolò Cusano. Nella rubrica “Il Belpaese”, curata e condotta da Emanuela Valente, ha raccontato la difficile situazione che sta vivendo il paese a causa dell’isolamento dovuto al Coronavirus. Casalpusterlengo è uno degli undici comuni che rientrano nelle due zone focolaio e per questo messi in quarantena.
Le disposizioni per cittadini
“Gli abitanti dei paesi isolati non posso uscire dal proprio comune ma possono tranquillamente girare per le strade, fare passeggiate, recarsi nei supermercati, negli alimentari, nelle farmacie, ossia nelle strutture che vendono generi di prima necessità. Non sono obbligati a restare chiusi in casa. Devono indossare la mascherina nei luoghi affollati e invitiamo tutti a non creare assembramenti. Per coloro che hanno necessità di muoversi al di fuori della zona rossa per diversi motivi possono inviare la richiesta direttamente alla Prefettura“.
Aumento dei prezzi dei prodotti
“Non mi risulta che siano aumenti i prezzi dei generi alimentari mentre sono lievitati i prezzi delle mascherine e dei disinfettanti per le mani“.
L’abbandono da parte del Governo
“Come territorio ci sentiamo abbandonati dal Governo. Dal nostro punto di vista è intervenuto con un irresponsabile ritardo del quale pagheremo le conseguenze. Chiediamo che prenda veramente coscienza della difficile situazione che stanno vivendo le partite iva, i commercianti, le attività produttive. Il nostro territorio è solido ma è fatto di piccoli e medi imprenditori. Il decreto ministeriale non basta, non è sufficiente perché sposta le scadenze delle tasse, da pagare in un’unica rata, ad aprile ma se gli imprenditori non lavorano, e quindi non fatturano, come possono pagare tutto in un’unica tranche. Il governo prenda in considerazione delle agevolazioni fiscali serie e degli impegni concreti“.
La difesa dell’ospedale di Codogno dopo le parole del premier Conte sul mancato rispetto dei protocolli
“In Lombardia abbiamo la migliore sanità d’Italia, il primato per le cure oncologiche, vantiamo strutture sanitarie all’avanguardia, i pazienti vengono da tutta Italia a curarsi da noi. Il problema è a monte, la colpa è del Governo che non ha gestito correttamente i flussi. I governatori della Lega, Zaia, Fedriga, Fontana, hanno chiesto più volte al Governo di prendere provvedimenti seri verso chi rientrava dalla Cina o verso chi era passato in Cina sbarcando altrove. Oggi ci troviamo a fronteggiare un’emergenza“.