Coronavirus, isolato il comune dei contagiati in Veneto e controlli a tappeto: 4200 tamponi a Vo’ Euganeo

"Cordone sanitario attorno a Vo' Euganeo”, il comune di residenza dei due contagiati in Veneto: "tampone a tutti i cittadini e a tutti quelli che si presenteranno in tutto il Veneto con sintomi compatibili"
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A conclusione della riunione di emergenza dopo i due casi di Coronavirus trovati nel padovano il governatore del Veneto ha parlato di un “cordone sanitario attorno a Vo’ Euganeo”, il comune di residenza dei due positivi. “In via preventiva si e’ anche deciso di far fare il tampone a tutti i cittadini di Vo’ Euganeo e a tutti quelli che si presenteranno in tutto il Veneto con sintomi compatibili”, ha spiegato. Questo significa che in totale nelle prossime ore dovranno essere effettuati almeno 4200 tamponi ai residenti di Vo’ Euganeo e agli operatori sanitari dell’ospedale di Schiavonia, dove inizialmente erano stati ricoverati i due pazienti.

I familiari delle due persone contagiate sono gia’ all’ospedale di Schiavonia per i tamponi“. Lo ha riferito a Padova Luca Zaia. Per quanto riguarda il controllo sui due pazienti risultati positivi ai primi tamponi, Zaia ha precisato che “i campioni sono partiti alle tre del pomeriggio, quindi penso che le risposte arriveranno tra le dieci e mezzanotte“.
A seguito della riunione mattutina del comitato tecnico scientifico che ha approfondito le segnalazioni di nuovi casi di Coronavirus Covid-19, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha provveduto ad emanare una nuova ordinanza. Essa prevede misure di isolamento quarantenario obbligatorio per i contatti stretti con un caso risultato positivo“. E’ quanto si apprende al termine della riunione di oggi. In particolare, il ministro “dispone la sorveglianza attiva con permanenza domiciliare fiduciaria per chi e’ stato nelle aree a rischio negli ultimi 14 giorni con obbligo di segnalazione da parte del soggetto interessato alle autorita’ sanitarie locali“.

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