Ottime notizie sul fronte Coronavirus in Italia. Il Commissario straordinario Angelo Borrelli alle 18:20 ha aggiornato i dati confermando che i morti sono fermi a 12 e il numero dei contagiati è salito di poco, a 400 persone. Non ci sono nuovi casi in Lombardia e Veneto, i nuovi casi sono in Emilia Romagna e Liguria ma provengono tutti dai già noti focolai della pianura Padana ed erano già in quarantena. Quindi i provvedimenti stanno dando l’esito sperato, con l’obiettivo di isolare le persone colpite ed evitare che l’epidemia si allarghi. “Sulla base dei risultati dei tamponi fatti, meno del 4% dei tamponi ha dato esito positivo. E oltre la metà di questi positivi non hanno bisogno di cure ospedaliere, perchè gli affetti dal Coronavirus in 4 casi su 5 hanno sintomi lievi“, ha detto Borrelli. I tamponi verranno eseguiti non solo ai soggetti con sintomi del coronavirus “ma anche a chi ha avuto contatti con persone positive” ha aggiunto.
Intanto c’è un boom di guarigioni: tutti i ricoverati allo Spallanzani di Roma sono ufficialmente guariti, “Il marito della coppia cinese potrebbe essere dimissibile, mentre la signora e’ stata trasferita in reparto, ha iniziato la riabilitazione” hanno spiegato i medici dello Spallanzani che hanno fatto il punto sulle condizioni dei coniugi ricoverati da fine gennaio nell’ospedale romano. “Tre pazienti positivi su tre sono guariti, il messaggio agli italiani e’ che si guarisce da questa malattia“, ha sottolineato il direttore sanitario dello Spallanzani Francesco Vaia. Per curare i due pazienti cinesi, oggi dichiarati guariti dall’infezione da coronavirus dall’Istituto Lazzaro Spallanzani, “quando abbiamo visto che stavano peggiorando abbiamo chiesto l’uso compassionevole di un farmaco che è venuto dall’estero“. Lo ha spiegato il primario dell’Istituto romano, Emanuele Nicastri, commentando il bollettino di oggi dei pazienti ricoverati. Le cure per i 3 pazienti curati dall’ospedale per infezione da coronavirus, sono state differenti. “Per il ragazzo italiano“, il giovane ricercatore rientrato da Wuhan, “abbiamo utilizzato sempre un solo farmaco“, ha ricordato Nicastri. “Normalmente chi e’ guarito da una malattia infettiva e’ immune ma non sempre e’ cosi’: chi ha avuto il tifo puo’ averlo di nuovo, chi ha avuto il morbillo di regola no. E’ tutto nuovo, non lo sappiamo”. Cosi’ il direttore Malattie infettive dello Spallanzani, Emanuele Nicastri, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano se i tre ricoverati per coronavirus, oggi tutti guariti, fossero immuni al contagio. Alla domanda sulle terapie usate, invece, Nicastri ha spiegato: “Per il ragazzo italiano abbiamo impiegato un solo farmaco, per la coppia cinese quando abbiamo visto che si aggravavano abbiamo chiesto l’uso compassionevole di un farmaco dall’estero”.
Oggi pomeriggio un’altra ottima notizia è arrivata da Piacenza, dove una mamma positiva al Coronavirus e proveniente dalla Lombardia ha partorito senza problemi e il bambino è risultato negativo al contagio.
Ecco tutti i dati Regione per Regione:
- Lombardia 258 casi (9 morti)
- Veneto 71 casi (2 morti)
- Emilia Romagna 47 casi (1 morto)
- Liguria 11 casi
- Sicilia 3 casi
- Piemonte 3 casi
- Lazio 3 casi (la coppia di cinesi e il ricercatore ricoverati allo Spallanzani, tutti guariti)
- Toscana 2 casi
- Trentino Alto Adige 1 caso
- Marche 1 caso