Il coronavirus continua a far registrare nuovi casi e aumenti di contagi nel mondo. Il ministero della Sanità del Qatar ha confermato oggi il primo caso di Coronavirus nel Paese, precisando che si tratta di un qatariota di 36 anni rientrato di recente dall’Iran. “L’uomo è stato rimpatriato con un volo messo a disposizione dal governo e insieme agli altri passeggeri è stato posto in quarantena”, si legge nel comunicato, precisando che le sue condizioni sono “stabili”.
Le autorita’ svizzere, invece, hanno confermato ad oggi 12 contagi da Coronavirus nel Paese. In tutti questi casi, hanno reso noto, i pazienti avevano recentemente viaggiato in Italia. Lo riferisce il portale Swissinfo. Il confine svizzero con l’Italia rimarra’ aperto, ha sottolineato in una conferenza stampa Daniel Koch, uno dei responsabili dell’Ufficio federale della sanita’ pubblica. Chiudere le frontiere, ha affermato, non aiuterebbe a fermare la diffusione della malattia.
È salito, invece, a tre il numero dei dipendenti dell’ospedale universitario oftalmico di Oslo infettati dal coronavirus, portando a otto il numero dei casi in Norvegia. Il primo ad ammalarsi all’ospedale di Oslo è stato un dipendente tornato al lavoro lunedì dopo un viaggio in Italia. L’uomo non ha sintomi gravi e si trova in isolamento a casa. Oggi due suoi colleghi sono stati trovati positivi al Covid-19. Domani si aspettano i risultati dei test effettuati su altri 28 dipendenti. Tutti e 30 erano stati posti in isolamento a casa. Sono stati rintracciati 20 pazienti che hanno avuto contatti con il primo contagiato ma nessuno è risultato ammalato.
In Croazia si e’ registrato un nuovo caso di contagio, che porta il totale a sei. Come hanno reso noto oggi le autorita’ sanitarie, citate dai media locali, si tratta di un uomo di Rijeka (Fiume), che e’ stato in contatto con altri contagiati nella stessa citta’. Si attende il risultato delle analisi su altre due persone. I responsabili sanitari raccomandano la popolazione a evitare strette di mano nel salutarsi.