E’ notizia di oggi che, a un anno dall’entrata in vigore della moratoria alle trivellazioni, siano stati inseriti nel Decreto Milleproroghe degli emendamenti che allungherebbero di 6 mesi i tempi previsti per legge (Decreto Semplificazioni, legge 11 febbraio 2019 n.12). Senza questa estensione della moratoria, i termini per elaborare un Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee (PiTESAI) scadrebbero ad agosto 2020 e quelli per far ripartire tutti i permessi di ricerca di idrocarburi a terra e in mare tra un anno esatto.
“Se il decreto fosse approvato, gli emendamenti per allungare la moratoria darebbero al Paese un po’ più di respiro, altrimenti tra un anno ci ritroveremmo con l’incubo delle trivelle” dichiarano Greenpeace, Legambiente e WWF. “Non bisogna perdere più tempo, se il governo vuole davvero rispettare l’impegno di programma di fermare ogni nuova trivellazione di idrocarburi, deve utilizzare i mesi di moratoria che rimangono per elaborare provvedimenti definitivi nella direzione della decarbonizzazione”.