Piogge abbondanti, accompagnate da forti venti con raffiche che hanno raggiunto i 150 chilometri orari, hanno causato gravi disagi e danni in tutta l’Erzegovina e in particolare a Mostar, dove la violenza del vento ha sradicato alberi e distrutto tetti e automobili. Alberi abbattuti dal vento di bora anche a Sarajevo e nell’est della capitale bosniaca. A Sokolac, sul monte Romanija, forte vento e cumuli di neve alti fino a 2 metri hanno bloccato la circolazione stradale, isolato villaggi e interrotto l’erogazione dell’energia elettrica. Disagi per il maltempo anche nella vicina Croazia dove il vento ha capovolto diversi camion. Sul ponte di Pag la bora ha raggiunto i 200 chilometri all’ora.