“L’assoluzione dell’architetto Stefano Boeri va salutata con grande soddisfazione perché sta a testimoniare come la realizzazione del centro polivalente ‘Norcia 4.0’ abbia rispettato le leggi vigenti”: così il sindaco, Nicola Alemanno, ha commentato la sentenza del gup di Spoleto nel procedimento aperto a seguito del sequestro del cosiddetto “PalaBoeri”, realizzato a seguito del terremoto del 2016.
“Affronterò il processo – ha quindi detto Alemanno riferendosi al suo rinvio a giudizio – con la serenità con cui autorizzai la costruzione del centro polivalente, essendo ben consapevole dell’importanza strategica che avrebbe avuto nella ripresa della vita quotidiana di un’intera comunità sconvolta dagli eventi sismici”. “L’assoluzione dell’architetto Boeri – ha concluso il sindaco di Norcia – mi induce ad avere ancora più fiducia in un esito positivo della vicenda giudiziaria che mi vede coinvolto sia in questo procedimento, che nel caso analogo di Casa Ancarano”.