Sono stati soltanto 19 casi positivi al Coronavirus rilevati oggi in Calabria: il bollettino ufficiale della Regione Calabria sull’epidemia di Codiv-19 è eccezionalmente positivo, perché certifica il calo dei nuovi casi di contagio con l’aumento più basso degli ultimi 5 giorni, nonostante siano aumentati i tamponi effettuati. Complessivamente – infatti – in Calabria sono stati effettuati 3.144 tamponi, di cui appena 292 sono risultati positivi (appena il 9,2% dei controllati). Ieri i nuovi casi erano stati 38, oggi esattamente la metà!
Invariato il numero dei morti (7) e dei guariti (5): il numero di persone attualmente malate è di 280, la stragrande maggioranza (178) in isolamento domiciliare perché non hanno sintomi, gli altri in ospedale ma soltanto 20 nei reparti di terapia intensiva, dove non si registra alcuna criticità e anzi l’attuale capienza dei posti letto di rianimazione rimane intorno al 10% rispetto a tutti i posti disponibili nella Regione.
I casi della Calabria sono così suddivisi nelle 5 Province della Regione:
- Reggio Calabria 94 casi: 3 morti, 5 guariti, 21 ricoverati in reparto, 5 ricoverati in rianimazione, 60 in isolamento domiciliare.
- Cosenza 66 casi: 3 morti, 30 ricoverati in reparto, 4 ricoverati in rianimazione, 29 in isolamento domiciliare.
- Catanzaro 60 casi: 11 ricoverati in reparto, 11 ricoverati in rianimazione, 38 in isolamento domiciliare.
- Crotone 55 casi: 1 morto, 18 ricoverati in reparto, 36 in isolamento domiciliare.
- Vibo Valentia 17 casi: 2 ricoverati in reparto, 15 in isolamento domiciliare.
I soggetti in quarantena volontaria sono 6.884, così distribuiti:
- Reggio Calabria 3.509
- Cosenza: 1.334
- Vibo Valentia: 750
- Catanzaro: 668
- Crotone: 623
Le persone giunte in Calabria che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 11.191.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro.
Intanto oggi pomeriggio il governatore della Regione, Jole Santelli, ha emanato una nuova ordinanza per disporre la chiusura del Comune di Serra San Bruno (VV). Una misura che si è resa necessaria a seguito del numero di casi di positività al Coronavirus registrati negli ultimi giorni.
Serra San Bruno è il sesto comune calabrese per il quale è stata disposta un’ordinanza con ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019, così come avvenuto già per Montebello Jonico (RC), San Lucido (CS), Cutro (KR), Rogliano (CS) e Santo Stefano di Rogliano (CS).
L’ordinanza prevede il divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui presenti, il divieto di accesso nel territorio comunale, la sospensione delle attività degli uffici pubblici. Viene comunque garantita l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Potranno varcare i confini comunali gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nelle attività collegate all’emergenza, gli esercenti che hanno attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali ma tutti avranno l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale. L’ordinanza consente il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.