Ottime notizie per la Cina, dove il coronavirus ha fatto la sua prima comparsa quasi 3 mesi fa. Tutte le citta’ e le contee dell’Hubei sono state dichiarate a ‘basso rischio’ di contagio, ad eccezione di Wuhan, la citta’ capoluogo che fu l’epicentro dell’epidemia, che rimane a ‘rischio elevato’. Le autorita’ locali lo hanno comunicato alla mezzanotte di mercoledi’ 18 marzo. Il livello di allerta e’ stato quindi abbassato anche per le quattro aree che il 16 marzo erano ancora classificate come a ‘medio rischio’: la citta’ di Zhongxiang e le aree urbane di Huangshi, Huanggang e Ezhou.
I criteri per la definizione del rischio sono stati codificati in linee guida pubblicate dal meccanismo congiunto di prevenzione e controllo del Consiglio di Stato. Le citta’, le contee e i distretti che non hanno registrato nuovi casi confermati negli ultimi 14 giorni sono classificati come regioni a ‘basso rischio’. Quelli con meno di 50 casi o quelli con piu’ di 50 ma senza un focolaio concentrato sono classificati come regioni a ‘medio rischio’ e quelli con piu’ di 50 casi oltre ad un focolaio concentrato sono classificati come regioni ad ‘alto rischio’.