Tre uomini sono morti nelle ultime ore a Madrid per il coronavirus, portando a 13 il totale delle vittime in Spagna. Lo ha reso noto la direzione generale della Sanità Pubblica che ha anche comunicato che sono 589 i contagi ora in Spagna, con un aumento di 159 casi rispetto ai dati di ieri. I pazienti deceduti a Madrid avevano 77, 88 e 73 anni e tutti presentavano patologie pregresse. Sono in tutto otto i decessi nella capitale dove si contano 202 casi di coronavirus.
Anche in Svizzera l’emergenza avanza. Una seconda persona affetta dal coronavirus è deceduta: si tratta di un paziente che era ricoverato all’ospedale di Liestal, nel cantone di Basilea, riferisce oggi l’agenzia di stampa svizzera Keystone-Ats. Il primo decesso risale al 5 marzo, quando una 74enne era deceduta in ospedale a Losanna. In tutto il Paese i casi confermati di coronavirus sono di 281.
Intanto Belgio e Germania sconsigliano i viaggi in Lombardia. A seguito delle misure del governo italiano per il contenimento del coronavirus, il ministero degli esteri belga sconsiglia i viaggi non essenziali verso la Lombardia, e le 14 province italiane di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Alessandria, Novara, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola, fino al 3 aprile. Si legge sul sito ufficiale del ministero.
Analoga reazione della Germania. Il ministero degli Esteri tedesco ha aggiornato gli avvertimenti dei viaggi in Italia e viene adesso “sconsigliato” ai tedeschi di recarsi nelle zone rosse, “se non necessario”. Vengono indicate: Lombardia, Emilia Romagna, la provincia di Bolzano, la citta’ di Vo’ e la provincia di Padova. I cittadini vengono inoltre invitati a controllare che le eventuali manifestazioni, a cui intendono partecipare nel Norditalia, non siano state disdette, e a verificare la disponibilita’ delle compagnie di volo.