La trasmissione satirica francese Groland Le Zapoi, in onda su Canal+, ha trasmesso una parodia dell’Italia in cui viene prodotta la “pizza Corona”, con il Covid-19.
Il video dura 20 secondi e mostra un pizzaiolo malaticcio che sputa il virus sulla pizza da servire.
“Il video andato in onda in Francia durante una trasmissione di Canal+ è vergognoso e raccapricciante. Davanti al momento di crisi e difficolta’ che non solo il nostro Paese ma l’Europa intera sta affrontando, media e televisioni dovrebbero informare i cittadini, raccontando la verita’. Basterebbe quello. Invece si sceglie di denigrare un intero Paese. Questa non e’ satira, e’ un’offesa ad un’intera nazione, e’ una evidente mistificazione dei fatti. E’ il populismo fatto immagine“: lo scrive su Facebook la ministra per le Politiche agricole, Teresa Bellanova. “Si mandano in onda fake news per diffondere paura, dividere, creare barriere ma anche legittimare la concorrenza sleale. Noi non ci stiamo ed il Coronavirus, come ribadito piu’ volte dalle autorita’ europee ed internazionali, non si trasmette tramite cibo. I nostri prodotti sono sicuri, di altissima qualita’, e lo certificano i controlli che effettuiamo ogni giorno, fra i piu’ stringenti al mondo”. “Ho attivato i canali diplomatici per segnalare il contenuto mandato in onda e capirne genesi e portata nel frattempo, mi aspetto che Canal+ lo ritiri immediatamente e si scusi. Non con me, ma con i 60 milioni di cittadini italiani, lavoratori, imprenditori, produttori, che, con il loro video disgustoso, sono stati offesi“.
Una “pugnalata alle spalle” per colpire il Made in Italy agroalimentare “che ha raggiunto il valore record delle esportazioni di cinque miliardi in Francia, il secondo mercato di sbocco dopo la Germania“: lo afferma la Coldiretti dopo “il disgustoso video andato in onda su Canal+ che colpisce l’Italia su pizza e Coronavirus. Un attacco meschino e strumentale per cercare di mettere nell’angolo il Made in Italy agroalimentare dopo che nel 2019 ha messo a segno il record di 44,6 miliardi sui mercati internazionali, dove è in atto una sfida storica con i concorrenti francesi“. “Ancora più grave – sostiene l’organizzazione agricola – è aver colpito la pizza, prodotto simbolo del Made in Italy tanto che l’Unesco ha proclamato nel 2017 l’arte dei pizzaioli patrimonio immateriale dell’umanità. Il fatturato della pizza nel mondo nel 2019 ha superato i 100 miliardi di euro, confermandosi il testimonial del successo della dieta mediterranea. Dal vino ai formaggi sono storiche le sfide a tavola tra Italia e Francia, che si contendono il primato nell’agroalimentare nell’Unione Europea e sui mercati globali“.
“Non bastano le scuse delle autorità francesi – sottolinea il presidente Ettore Prandini – ci aspettiamo da parte dell’emittente televisiva una campagna promozionale riparatrice a sostegno delle eccellenze italiane“. C’è “l’interesse comune dei due paesi a sostenere le produzioni di qualità in un difficile momento per l’economia e l’occupazione“.
https://www.youtube.com/watch?v=PFXe7nWAWwA