Previsioni Meteo – Si è oramai conclusa la settimana forse la più instabile da 3-4 mesi a questa parte stante un periodo invernale sostanzialmente egemonizzato dall’alta pressione, con pochi pochissimi spazi, per le perturbazioni atlantiche, qualcuno per puntate più fredde meridiane, ma piuttosto veloci e anche settoriali. Una continuità di una settimana con tempo instabile, perturbato e, anzi, dalle caratteristiche nettamente invernali per qualche fase, mai si è avuta da metà dicembre, con riferimento all’intero territorio nazionale. E naturalmente, come i nostri lettori sapranno, non è ancora finita. Ci aspetto, infatti, 4/5 giorni ancora di tempo instabile o a tratti anche perturbato, perlomeno fino alla metà settimana prossima, per di più con buona probabilità anche di un’altra azione fredda artica prevista per inizio settimana. Ma, non c’è da lamentarsi, in riferimento a un tempo compromesso, poiché mai come quest’anno le nubi e le piogge sono quanto decisamente gradite, per via della protratta siccità invernale; senz’altro meno gradito il freddo perché la natura è già in rigoglio e esso comporta certamente dei danni. In ogni modo, semmai 10 giorni di tempo instabile e dalle caratteristiche invernali, iniziassero a divenire un po’ troppi per gli amanti del bel tempo, per questi c’è qualche buona notizia per il corso della prima decade di aprile.
L’instabilità, anche temporaneamente fredda computata per i prossimi giorni, dovrebbe persistere più o meno fino al 4 o 5 aprile. Già dal 6, inizierebbe a farsi spazio un promontorio anticiclonico sul bacino centrale del Mediterraneo e sull’Italia, con buone prospettive di persistenza fino al 10 del mese o magari anche oltre sulle regioni centro meridionali. Si tratterebbe di un’altra pressione moderata, senza particolari connotati strutturali o comunque non significativi, ma in grado di portare stabilità diffusa su gran parte del territorio, salvo magari qualche fastidio debole sui settori alpini. Ci sarebbe, naturalmente, un aumento delle temperature, più significativo sulle regioni settentrionali, meno via via verso Sud. I valori in eccesso, come mostra la cartina termica allegata, potrebbero portarsi fino a 4/6°C oltre la norma sulle regioni Alpine, 3/4°C in più sulle regioni centrali, 1/2°C al Sud. Prospettive per flusso instabile atlantico progressivamente più incisivo verso le regioni settentrionali, dove l’alta pressione, con l’avvio della seconda decade, inizierebbe gradualmente a cedere.
Per ulteriori dettagli sul tempo di tutto il mese di aprile è possibile consultare la nostra sezione sul lungo periodo.