Cade con il parapendio: oltre a fratture e contusioni, la multa per essersi allontanato da casa senza ragione

L'uomo ha riportato la frattura del femore e contusioni multiple ma non è in pericolo di vita: gli sarà comminata una pesante sanzione per aver violato le disposizioni
MeteoWeb

I rischi dello sport cambiano ai tempi del coronavirus o meglio l’epidemia ne aggiunge di nuovi. Lo dimostra la vicenda di un uomo, di 54 anni, di Montereale Valcellina (Pordenone), che e’ precipitato al suolo, da un’altezza di una decina di metri, mentre volava con il proprio parapendio sopra Giais di Aviano. Lo sportivo e’ stato raggiunto dal personale sanitario dell’elisoccorso Fvg: stabilizzato sul posto, e’ stato trasferito all’ospedale di Udine per la frattura del femore e contusioni multiple ma non e’ in pericolo di vita.

Indagini sono state avviate dai Carabinieri della stazione di Aviano che commineranno all’uomo, un noto artigiano della zona, una pesante sanzione per aver violato le misure imposte dal Dpcm per il contenimento del Coronavirus. Per raggiungere l’area di decollo, infatti, ha percorso alcuni chilometri e, in seguito, ha sorvolato la zona per decine di minuti, convinto di non essere notato, in quanto interna e non visibile dalla vallata sottostante. Di fronte alle contestazioni dei militari dell’Arma, l’uomo si e’ giustificato sostenendo che la sua non era una pratica sportiva – per la quale il Prefetto di Trieste ha stabilito per Fvg una distanza di 500 metri dall’abitazione -, ma si stava orientando verso il monte Jouf, sopra Maniago, per visionare api di alcune arnie di proprieta’. Dunque svolgeva un’attivita’ d’allevamento.

Condividi