Trovano ulteriori conferme le brutte notizie che riguardano la cometa ATLAS, quella che aveva fatto sperare tutti gli appassionati di astronomia e gli addetti del settore in un raro e meraviglioso spettacolo da poter osservare nelle notti di questa primavera. L’allarme lanciato da due astronomi circa il rischio di disintegrazione della cometa, dopo il calo osservato nella sua luminosità, ha allertato gli esperti del telescopio Liverpool di La Palma. Anche le loro osservazioni confermano l’”elongazione del nucleo” osservata dai colleghi. “La distribuzione del materiale del nucleo sembra essere in qualche modo bimodale”, con un distacco tra una “parte principale più appuntita e una sezione seguente più estesa”, affermano gli esperti di La Palma.
Il nucleo è il cuore della cometa, la “palla” rotante di ghiaccio e polvere che evapora parzialmente con la radiazione solare per creare la chioma e la coda delle comete. Nel caso di ATLAS, potrebbe essersi staccato un frammento oppure l’intero corpo potrebbe sgretolarsi, causandone l’aspetto allungato recentemente osservato.
La cometa ATLAS ha un nucleo velenoso: l’ultima visita al nostro sistema solare risale al tempo delle grandi piramidi d’Egitto
La cometa aveva catturato l’attenzione di tutti gli astronomi, speranzosi di poter ammirare un bellissimo spettacolo nelle prossime settimane. Ma non tutti si sono lasciati cullare dall’illusione, rimanendo con i piedi per terra. Tra di loro, c’è Karl Battams, astrofisico e scienziato computazionale del Naval Research Lab in Washington DC. “Citando me stesso il 15 marzo, “non sarei sorpreso di vedere la cometa ATLAS iniziare a svanire e forse persino disintegrarsi prima che raggiunga il sole”. Spero molto di sbagliarmi, ma la cometa Elenin ha fatto qualcosa di simile diversi anni fa, facendo molte promesse per poi spegnersi. È possibile che sia l’inizio della fine”, afferma Battams.
Anche le recenti misurazioni della posizione della cometa non sono promettenti. Battams spiega: “L’orbita della cometa ora è influenzata da forze non gravitazionali. Queste forze sono il risultato dei gas che si sollevano dal nucleo della cometa e fanno sì che il nucleo si muova leggermente nella direzione opposta. La maggior parte delle comete attive lo sperimenta in una certa misura, ma le forze non gravitazionali di ATLAS si sono attivate molto rapidamente e sono molto forti. Questo supporta la tesi di un piccolo nucleo che viene spinto con molta violenza dall’estremo degassamento, forse insieme ad una frammentazione. Infine, non dimentichiamo che ATLAS è il frammento di una cometa più grande non identificata legata alla Grande Cometa del 1844. La frammentazione è un tratto di famiglia per questi ragazzi”.
Quando le comete provenienti dai confini del sistema solare si avvicinano al sole, spesso si illuminano velocemente, perché i loro ghiacci evaporano rapidamente. Ma man mano che si avvicinano al sole, però, possono frammentarsi sotto lo stress del calore. È quello che sembra accadere ora alla cometa ATLAS e per la verità, gli astronomi avevano sempre tenuto in considerazione questa possibilità. Il destino della cometa ATLAS è dunque segnato? Non necessariamente.
Forse sopravvivrà del nucleo sufficiente a continuare il viaggio e il prossimo mese lo spettacolo potrebbe verificarsi comunque, anche se più modesto rispetto a quanto sperato finora. Battams dichiara: “La cosa frustrante sulle comete è che spesso non sappiamo esattamente cosa stanno facendo o perché lo stanno facendo. C’è ancora la possibilità che la cometa ATLAS si stia solo “prendendo una pausa” prima di un altro scatto. Ma non ci conterei molto…”. ATLAS è stata scoperta solo a dicembre e molto rimane ancora da comprendere. Potrebbe essere ancora visibile dalla Terra, sia come un oggetto intero che frammentata, ma gli scienziati non ne avranno la certezza fin quando non si avvicinerà di più al nostro pianeta.
Ora più che mai gli occhi degli astronomi sono puntati su ATLAS. Osservazioni e monitoraggi proseguiranno e MeteoWeb continuerà a fornire aggiornamenti sulla cometa che tiene tutti gli appassionati con il fiato sospeso.