In un periodo caratterizzato dall’emergenza Coronavirus, in cui è obbligatorio rimanere in casa, è molto importante mantenersi in forma e quindi mantenere reattivo il sistema immunitario: non è necessario assumere integratori, vitamine o altri farmaci, bastano 2 semplici accorgimenti relativi al proprio stile di vita.
- Svolgere una regolare attività fisica quotidiana
- Esporre il corpo alla luce solare
“Esercizi cosiddetti ‘a corpo libero’ o a terra con l’ausilio di un tappetino da yoga, possono mantenere il tono e la forza muscolare, che indubbiamente l’isolamento a casa e la mancanza del regolare movimento quotidiano possono indebolire: la ‘ricetta’ base perché sia efficace è di 15 minuti al giorno o 30 minuti tre volte a settimana. Ognuno dovrà adeguare l’attività fisica al proprio stato di salute, all’età ed all’abitudine a svolgerla. Un’attività fisica ‘moderata’ comunque comporta benefici a tutte le età. Per i soggetti inattivi è consigliabile iniziare con blandi esercizi da incrementare nei giorni successivi,” spiega Vincenzo Bruzzese Direttore UOC Medicina e Rete Reumatologica del Presidio Nuovo Regina Margherita – Roma e Past President della Società Italiana di Gastroreumatologia.
La regolare attività fisica ha un’azione benefica sul nostro sistema immunitario, attraverso la produzione di molecole anti infiammatorie, con riduzione di quelle pro infiammatorie.
Per quanto riguarda l’esposizione alla luce solare, soprattutto da aprile a settembre, la nostra pelle, sotto l’azione dei raggi UVb del sole, produce vitamina D: in questi mesi bastano anche solo 15-30 minuti al giorno di sole, anche esponendo solo viso, braccia e gambe, per produrre un’adeguata quantità di Vitamina D, del quale l’organismo fa una scorta da utilizzare nei mesi invernali. Non è necessario uscire di casa, basta uscire sul balcone o stare davanti ad una finestra aperta nel momento di massima insolazione per innescare la sintesi del prezioso ormone.
“La Vitamina D è importante non solo per la salute delle nostre ossa, ma anche perché gioca un ruolo essenziale nel mantenimento di un efficace sistema immunitario. Questa vitamina infatti determina la produzione di un peptide, chiamato “catelicidina”, che ha una potente azione antibatterica ed antivirale: la sua azione viene svolta anche a livello dell’albero bronchiale, prevenendo malattie infettive polmonari. La Vitamina D inoltre rinforza il tono muscolare, prevenendo le cadute soprattutto nelle persone anziane, con aumentato rischio di fratture ossee. In questo periodo di forzata immobilità questo rischio è sicuramente aumentato,” prosegue Bruzzese.
Non si può affermare che la Vitamina D protegga dal contagio da Coronavirus né faccia guarire prima i pazienti, ma una concentrazione ematica sufficiente di questa vitamina può migliorare la risposta immunitaria in generale.
L’esposizione al sole può anche evitare che si assumano in maniera sconsiderata prodotti a base di Vitamina D, con un’enorme spesa a carico del Sistema Sanitario Nazionale.