In Austria rispetto a ieri ci sono solo 57 nuove positività al coronavirus per un totale di 14.689 casi. Attualmente le persone infette sono 3.796, 635 in meno rispetto a ieri. Cala la pressione sugli ospedali con 817 ricoverati, 38 in meno rispetto a ieri e con 204 pazienti in terapia intensiva. I decessi in territorio austriaco sono complessivamente 459, nove in piu’ da ieri. I pazienti guariti sono 10.501. “Il buon sviluppo del coronavirus e’ un successo comune di tutta la popolazione che ringraziamo moltissimo”. E’ il contenuto di un messaggio congiunto alla Nazione del cancelliere austriaco Sebastian Kurz (OeVP) e del suo vice Werner Kogler (Verdi). “L’obiettivo, pero’, lungi da essere raggiunto – hanno affermato Kurz e Kogler -. Avremo successo solo se manterremo il distanziamento tra persone e ridurremo i nostri contatti: meglio lo faremo e piu’ velocemente torneremo alla normalita'”.
E’ obbligatorio l’uso della mascherina o di una protezione naso-bocca per chi si reca sui mezzi pubblici, in luoghi chiusi, nei supermercati, nelle farmacie e drogherie. Le strutture ospedaliere a partire dai prossimi giorni dovrebbero tornare lentamente verso la normalita‘. In Tirolo, il Land piu’ colpito anche a seguito dei massicci contagi avvenuti nella stazione sciistica di Ischgl, nelle ultime 24 ore non si sono registrati contagi. In Tirolo le restrizioni restano fino a fine mese e l’uscita da casa e’ consentita solo per motivi di lavoro, recarsi al supermercato, praticare sport in forma individuale e camminare. Le comunita’ della valle del Paznaun, Soelden e Sankt Anton am Arlberg restano in isolamento fino al 26 aprile.
In Austria da domani le societa’ di calcio professionistiche e i circa 600 atleti professionisti dei vari sporti potranno tornare ad allenarsi in gruppi non superiori a sei persone. Dal primo maggio le strutture sportive all’aperto potranno riaprire ma sempre rispettando la distanza. Sempre dall’1 maggio dovrebbe tornare operativo anche il commercio. Fino al 31 agosto in Austria non si svolgeranno manifestazioni sportive, culturale e feste, tutti eventi che richiamano centinaia se non migliaia di persone.
Quest’estate l’Austria potrebbe aprire i suoi confini ai turisti provenienti da Paesi considerati ‘virtuosi’ nel contenimento del coronavirus. E’ quanto ipotizzato dalla ministra con la delega al Turismo, Elisabeth Koestinger. “Se alcuni Paesi sono sulla buona strada, come la Germania, allora ci sara’ la possibilita’ di accordi bilaterali”, ha detto Koestinger al quotidiano Presse am Sonntag. Mentre il tabloid tedesco Bild esulta, titolando “L’Austria ci fara’ fare le vacanze?”, il ministero della Salute austriaco tuttavia frena, scrive l’agenzia Apa. “Il desiderio di vacanze e’ comprensibile, ma la fattibilita’ dipendera’ dall’andamento della pandemia in Austria e a livello internazionale”, ha fatto sapere il ministero. Nel frattempo l’Austria ha allentato le maglie per quanto riguarda gli ingressi nel suo territorio per visite a familiari malati, figli minorenni e compagni, ma anche per prendersi cura di animali. Al posto dell’attestato medico, in questi casi basta l’autocertificazione.