Nel carcere di Torino si sta verificando una “situazione estremamente grave e preoccupante”. Lo afferma il segretario generale dell’Osapp, Leo Beneduci, secondo cui “su 1.250 detenuti almeno 60 sarebbero risultati positivi al coronavirus. Di questi – aggiunge – una decina sarebbero gia’ usciti, mentre 47 sarebbero ancora allocati all’interno, distribuiti su tre reparti”. “Il personale di polizia penitenziaria – osserva Beneduci – ha paura di prestare servizio, a motivato timore per la propria incolumita’, laddove i dispositivi di protezione individuale non stati forniti in maniera sufficiente a parte le mascherine chirurgiche che tra l’altro il personale indossa in questo momento per piu’ giorni consecutivi”. Il personale, e’ l’appello dell’Osapp all’Unita’ di crisi regionale e al governatore Cirio, chiede di “effettuare tamponi con urgenza in maniera massiccia, anche perche’ tra i detenuti sarebbe in uso scambiarsi effusioni in maniera piu’ che palese, con l’evidente scopo di contrarre una positivita’ che faciliterebbe l’uscita all’esterno”.