Un reparto maternità in Romania e’ sotto indagini dopo che 10 neonati sono risultati positivi al coronavirus, nonostante le madri fossero negative. “Dobbiamo esaminare i contatti che i bebè hanno avuto con il personale medico“, ha dichiarato il ministro della Sanità romeno Nelu Tataru precisando che i neonati non hanno sintomi e tutti, tranne uno, sono casa in isolamento con le loro madri. Secondo una di loro lo staff dell’ospedale, a Timisoara, non indossavano le mascherine. “Mi sembra di vivere un incubo“, ha raccontato al sito locale pressalert.ro. La struttura era stata messa in quarantena lo scorso 31 marzo ma riaperta il giorno dopo dalla sanità locale nonostante 13 membri del personale fossero risultati positivi al Covid-19.
Coronavirus in Romania, il bilancio aggiornato: 4.417 casi accertati e 182 morti
In Romania sono stati accertati altri 360 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore e il numero totale dei contagi è salito a 4.417, mentre il bilancio complessivo delle vittime arriva a 182. Lo ha annunciato l’emittente Digi 24 tv, che cita il Gruppo strategico di comunicazioni incaricato di gestire l’epidemia nel Paese. I dati precedenti indicavano che 4.057 persone avevano contratto il virus, 157 delle quali erano decedute. L’emittente ha inoltre segnalato che 460 pazienti si sono pienamente ripresi e sono stati dimessi dagli ospedali. Secondo il primo ministro Ludovic Orban, il governo ha deciso di rinviare le elezioni locali inizialmente calendarizzate per giugno, a causa della pandemia. Il 16 marzo il presidente Klaus Iohannis ha proclamato lo stato d’emergenza a causa dell’epidemia di Covid-19. La città di Suceava, nel nordest della Romania, è al momento sotto quarantena a causa dell’elevato numero di contagi da Covid-19 registrati.