Il ciclista Lance Armstrong torna a far parlare di sé. Il campione texano, nel corso di un documentario che andrà in onda su Espn, racconta della sua squalifica a vita per doping nel 2012 e di come più volte avesse assunto sostante dopanti. Per tale ragione era stato anche privato a tavolino della vittoria di 7 Tour de France.
Nel documentario Armstrong evidenzia che i farmaci potrebbero aver provocato il cancro da cui Lance è riuscito a guarire. “Non posso sapere con certezza se c’è un legame tra le due cose, ma certamente non posso escluderlo. L’unica cosa che ti dirò è che l’unica volta nella mia vita che ho fatto uso dell’ormone della crescita è stato proprio nel 1996. Già nella mia prima stagione da professionista assumevo il cortisone, ma l’Epo era di un altro livello”.
Armstrong poi ribadisce quella che è una convinzione anche di alcuni addetti ai lavori: “Non voglio trovare scuse, ma a quell’epoca tutti assumevano farmaci, facevo parte di un sistema. E avrei vinto ugualmente”.