La Spagna, uno dei Paesi più colpiti dalla pandemia di Coronavirus, inizia a respirare.
Da oggi è possibile praticare attività motorie individuali all’aperto in tutto il Paese per la prima volta dopo 48 giorni di lockdown.
Nei comuni con più di 5mila abitanti, agli over 70 sono state riservate, per uscire, le fasce orarie dalle 10 alle 12 e dalle 19 alle 20. Dalle 6 alle 10 del mattino e dalle 20 alle 23 sono invece gli spazi per tutti coloro che hanno più di 14 anni.
Il pomeriggio è riservato ai bambini accompagnati da un adulto.
Dopo le nove, anche grazie alla splendida giornata, le strade a Madrid, Barcellona e Valencia, erano affollate, anche se in generale le persone hanno mantenuto le distanze di sicurezza.
I contagi sono saliti di 1.366 casi da ieri: il numero complessivo di persone che hanno contratto il coronavirus in Spagna è 216.582.
Dunque, mentre la Spagna torna con gradualità alla normalità, la Francia teme “i rischi di un ritorno dell’epidemia“: ha infatti prorogato lo stato d’emergenza sanitaria per la pandemia da Coronavirus fino al 24 luglio, secondo quanto ha annunciato il Ministro della Salute, Olivier Veran, al termine dei consiglio dei ministri.
La misura è entrata in vigore e la sua revoca, inizialmente prevista per il 23 maggio, viene considerata “prematura“, in quanto “i rischi di un ritorno dell’epidemia” sono, “in caso di un’improvvisa interruzione delle misure in corso“, dimostrati, secondo un disegno di legge che sarà esaminato lunedì’ dal Parlamento.