Il Sistema di sorveglianza della mortalità giornaliera (SISMG) permette di identificare in maniera tempestiva eventuali variazioni della mortalità attribuibili a diversi fattori (epidemie, esposizioni ambientali, socio-demografici) che modificano i valori giornalieri o il trend stagionale. Nel rapporto vengono riportati i dati di mortalità per settimana, per tutte le classi di età residenti e deceduti in 19 città (Aosta, Bolzano, Trento, Trieste, Torino, Milano, Brescia, Verona, Venezia, Bologna, Genova, Perugia, Civitavecchia, Roma, Frosinone, Bari, Potenza, Messina, Palermo).
Nel rapporto settimanale dal 13 al 19 maggio, emerge che “tra le città del Nord, la mortalità totale e per tutte le classi di età (85+,75-84 e 65-74 anni) è stata in linea con l’atteso. Da metà aprile si osserva un calo nel numero di decessi medi giornalieri in tutte le classi di età. Tra le città del Centro-Sud la mortalità totale è stata in linea con l’atteso. L’analisi per classe di età evidenzia nella classe 85+,75-84 anni una mortalità in linea con l’atteso e nella classe 65-74 anni una mortalità lievemente superiore all’atteso”. Nella gallery scorrevole in alto, tutti i relativi grafici.