Saranno tutti denunciati i tifosi e i calciatori della Reggina che ieri pomeriggio, davanti allo store del club amaranto nella centralissima piazza Duomo di Reggio Calabria, hanno festeggiato tutti ammassati per la promozione in serie B della squadra amaranto. In piazza c’erano meno di 500 persone, molti con le mascherine e vogliosi di festeggiare in piena sicurezza, con bandiere amaranto ma rispettando le distanze di sicurezza (vedi foto nella gallery scorrevole a corredo dell’articolo). Altri, però, non avevano le mascherine e quando sono arrivati i calciatori si sono fiondati, tutti ammassati, intorno ai loro idoli e li hanno abbracciati, sostenuti, ringraziati creando un assembramento con diverse decine di persone.
Il Questore di Reggio Calabria, Maurizio Vallone, stamattina ha assicurato di averli identificati tutti: scatteranno le denunce, sia per i supporters che per i calciatori della Reggina che si sono resi protagonisti di un evento che ha indignato tutti coloro che da mesi fanno grandi sacrifici. Anche se non bisogna dimenticare che Reggio Calabria è la città meno colpita d’Italia dalla pandemia di Coronavirus, ha avuto 2 soli nuovi casi negli ultimi 25 giorni rispetto a un’emergenza che neanche a Marzo e Aprile era stata particolarmente pressante sul sistema sanitario. Tuttavia, se ci sono delle norme, quelle vanno rispettate e ciò vale per tutti.