L’astronauta Kathy Sullivan è stata la prima donna americana ad affrontare una passeggiata spaziale (nell’ottobre 1984) ed ora è diventata anche la prima donna a raggiungere il punto più profondo degli oceani, nella Fossa delle Marianne, a 11 km sotto la superficie, grazie a un piccolo sommergibile.
E’ diventata anche la prima persona a fare entrambe le cose, effettuare un’attività extraveicolare e conquistare gli abissi. L’astronauta ha raggiunto il punto chiamato Challenger Deep nell’Oceano Pacifico a bordo del sommergibile a due posti Limiting Factor, con il milionario Victor Vescovo.
Sullivan e Vescovo hanno trascorso circa 10 ore (un’ora e mezza sul fondo, 4 per la discesa e altre 4 per la risalita) a bordo del sommergibile, costruito per resistere alla pressione di oltre 1,2 tonnellate per centimetro quadrato.
Sullivan ha partecipato a 3 missioni spaziali, tra cui quella che ha portato in orbita il telescopio Hubble.
Nel 1993 è stata nominata capo scienziato della National Oceanic and Atmospheric Administration.