Con il passare del tempo, la comunità scientifica apprende nuovi aspetti del coronavirus che ha messo in ginocchio il mondo come pandemia. A questo proposito, ora il CDC statunitense (centro per il controllo e la prevenzione delle malattie) stima che il 40% delle persone che hanno contratto il Covid-19 sia asintomatico. Aggiornate, dunque, le linee guida per gli addetti della sanita’ e i matematici che si occupano dei modelli statistici sull’epidemia, lo scrive il sito della CNN. Lo scenario e’ un aggiornamento di quello diffuso a maggio, quando la stima era del 35%.
Le nuove stime del CDC comprendono ora un indice di letalità per infezione, che tiene conto sia dei casi sintomatici che di quelli asintomatici (nelle stime pubblicate a maggio, l’agenzia ha incluso l’indice di letalità solo per i casi sintomatici). Secondo lo scenario “migliore stima”, l’indice di letalità’ per infezione e’ dello 0,65%, il che significa che si pensa che lo 0,65% delle persone infettate da Covid-19 muoia. L’agenzia sottolinea che queste stime sono soggette a cambiamenti man mano che diventano disponibili maggiori informazioni e i numeri esatti sono incerti.