Anche l’Iran ha superato l’Italia per numero di casi totali di Coronavirus accertati fino ad oggi: il nostro Paese, così, scende all’11° posto nella triste classifica dei casi di Covid-19, dopo il sorpasso del Messico di due giorni fa. Purtroppo, però, l’Italia rimane il 4° Paese al mondo per numero di morti, dopo soltanto USA, Brasile e Regno Unito.
Infatti l’Iran, nonostante un numero di casi più alti, ha un terzo dei morti dell’Italia, e persino il Messico che ha oltre 15 mila casi in più dell’Italia e una popolazione superiore al doppio di quella italiana, rimane con un numero di vittime di gran lunga inferiore a quello del nostro Paese.
Il dato dell’incidenza della malattia sui vari Paesi vede l’Italia ancora tra i più colpiti al mondo in assoluto, nonostante siano ormai trascorsi svariati mesi dall’inizio della pandemia che sta dilagando in tutti i continenti. Soltanto Belgio (843 morti ogni milione di abitanti), Regno Unito (651) e Spagna (607) hanno un dato peggiore a quello italiano (577 morti ogni milione di abitanti), di gran lunga superiore anche rispetto ai Paesi più colpiti in assoluto come USA (400 morti per ogni milione di abitanti) o Brasile (305 morti ogni milione di abitanti). In Sud America, ad esempio, rispetto al Brasile sono decisamente più colpiti il Cile (330 morti ogni milione di abitanti) e il Perù (321 morti ogni milione di abitanti), mentre in Europa il dato italiano è eccezionalmente elevato rispetto a Francia (458 morti ogni milione di abitanti), Paesi Bassi (358 morti ogni milione di abitanti), persino rispetto alla discussa Svezia (537 morti ogni milione di abitanti), alle confinanti Svizzera (227) e Austria (addirittura soltanto 78 morti ogni milione di abitanti), o ai vicini Paesi balcanici come Albania (27), Croazia (28), Serbia (36), Bosnia (58), Slovenia (53), e di gran lunga rispetto alla Germania che con appena 108 morti ogni milione di abitanti è tra i Paesi meno colpiti al mondo. Negli altri Paesi europei abbiamo appena 18 morti ogni milione di abitanti in Grecia, 29 in Islanda e Lituania,32 in Repubblica Ceca, 35 in Bulgaria, 46 in Norvegia, 52 in Estonia, 59 in Finlandia, 61 in Ungheria, 105 in Danimarca e 176 a Lussemburgo.