Il Network di prevenzione Covid-19 (CoVpn) dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive degli Stati Uniti, diretto da Anthony Fauci, ha annunciato l’avvio di due sperimentazioni cliniche di fase 3 sull’uomo di 2 diversi anticorpi monoclonali, che possono prevenire l’infezione da nuovo Coronavirus.
E’ previsto il coinvolgimento di volontari over 18 che siano a rischio di infezione per essere state a stretto contatto, a casa o sul posto di lavoro, con persone positive al nuovo Coronavirus.
Per ognuna delle due sperimentazioni si ipotizza di arruolare circa 2000 persone negli USA.
“Gli anticorpi monoclonali possono avere il potenziale immediato di impedire l’acquisizione di Covid-19“, ha spiegato il dottor Myron Cohen, direttore dell’Istituto per la salute globale presso l’Università del North Carolina a Chapel Hill e membro di spicco del CoVpn. “Questo è particolarmente importante tra i gruppi più a rischio di Covid-19, come gli anziani e quelli ad alto rischio di esposizione, perché qualche familiare è infetto“.
Gli anticorpi monoclonali sono la versione realizzata in laboratorio di proteine prodotte naturalmente dal sistema immunitario in risposta a virus o altri patogeni.
Nel caso del nuovo coronavirus, possono dare una protezione di breve durata ed essere usati come arma finché non sarà disponibile il vaccino.
“Il COVID-19 Prevention Network ha previsto di condurre due sperimentazioni su larga scala rapidamente e in modo efficiente – ha commentato Anthony Fauci – Il network ci permetterà di testare la sicurezza ed efficacia degli anticorpi monoclonali e altre misure preventive per identificare il miglior modo di ridurre le infezioni da SARSCoV2 e mettere fine alla pandemia da Covid-19“.