“Attualmente sappiamo che i bambini fino a 10 anni circa si contagiano, hanno una carica virale, ma sembra che tramettono in maniera inferiore rispetto ai ragazzi di età maggiore”. Lo ha spiegato Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), ospite a ‘SkyTg24’, ricordando che in realtà non disponiamo ancora di conoscenze solide su questo tema.
“Per i ragazzi dai 10 ai 12 anni – ha continuato Guerra – c’è una ‘montata’ di contagiosità, fino ad arrivare intorno ai 14-16 dove la carica virale e la capacità di contagiare sono equivalenti rispetto all’adulto. Questo è un elemento importante per le misure di contenimento: per esempio l’uso di mascherine, distanziamento, cautele con cui bisogna gestire le diverse tipologie di scuola. E’ evidente che scuole medie superiori e licei rappresentino un rischio maggiore da questo punto di vista, se la ricerca confermerà questi dati. Ma la risposta definitiva sulle indicazioni scientifiche a cui attenersi verrà data da un ampio studio che gli istituti di ricerca americani hanno lanciato e che si concluderà non prima di dicembre”.