Esplosione Milano, la testimonianza di un inquilino: “Ho aperto gli occhi e ho sentito un botto, in due abbiamo portato fuori il ragazzo ferito”

"Ho aperto gli occhi, c'era stato uno strano suono, e un secondo dopo c'è stato il botto. Subito si è creato fumo e un principio di incendio"
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“Sembrava come una bomba in tempo di guerra”. Così una testimone racconta l’attimo dell’esplosione della palazzina in piazzale Libia a Milano. ”Un gran botto-spiega all’Adnkronos- allarmi che hanno iniziato a suonare eppoi l’arrivo della polizia e delle ambulanze”

Mentre un inquilino del quarto piano della palazzina di Piazzale Libia spiega: Ho aperto gli occhi, c’era stato uno strano suono, e un secondo dopo c’è stato il botto. Subito si è creato fumo e un principio di incendio”.  È stato lui, insieme ad un altro condomino, a prestare soccorso al ferito in condizioni più gravi, l’affittuario dell”appartamento al pian terreno dove si sarebbe verificata l’esplosione: “Eravamo in due – ha raccontato – l’abbiamo accompagnato fuori. Era cosciente, in stato di shock, con ustioni. Si lamentava per le ferite. Dopo che l’abbiamo portato fuori, sono tornato sopra a prendere la mia compagna che è incinta”.

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