La presenza della fosfina non può essere ritenuta “prova oggettiva” della vita su Venere e “l’unico modo di ottenere informazioni credibili a riguardo è con studi sul campo, sulla superficie o nell’atmosfera” di questo pianeta. Lo ha dichiarato il direttore esecutivo per i programmi di lungo termine dell’Agenzia spaziale russa Roscomos, Aleksander Bloshenko, dopo l’annuncio ieri della scoperta nelle nubi di Venere di questo gas che sulla Terra è prodotto naturalmente solo da microrganismi in ambienti privi di ossigeno.