Un caccia cinese Su-35 è precipitato in queste ore sull’isola di Taiwan, probabilmente abbattuto dalla contraerea locale. Lo indicano immagini video pubblicate nelle scorse ore dai media locali, che mostrano anche la cattura del pilota dell’aereo, rimasto ferito.
La notizia non è stata ancora confermata ufficialmente né dalle autorità di Taiwan, né da quelle di Pechino. L’episodio s’inserisce tuttavia in un quadro di forti e crescenti tensioni tra la Repubblica popolare cinese e Taiwan, considerata da Pechino parte integrale del suo territorio in base al principio “una sola Cina”. A inasprire i toni ha contribuito lo scorso agosto la storica visita a Taipei del segretario alla Salute degli Stati Uniti, Alex Azar, e la successiva conclusione di un accordo in base al quale Taiwan acquisterà 66 caccia F-16 prodotti dalla Lockheed Martin per circa 62 miliardi di dollari.
Il comando della Forze aeree di Taiwan ha in seguito negato la notizia dell’abbattimento da parte dalla contraerea locale di un caccia SU-35 cinese in queste ore sull’isola. Secondo quanto riferisce l’agenzia ufficiale di stampa taiwanese “Cna”, il comando ha negato la notizia definendola “completamente falsa”. Secondo quanto riferisce la stampa, l’Aeronautica taiwanese ha condannato inoltre la pubblicazione di tali notizie, definendole “dannose e volte a confondere il pubblico”. “Continueremo a intraprendere rigorose azioni di monitoraggio e fornire informazioni corrette in modo tempestivo per prevenire la diffusione di notizie false ed evitare di causare disordini sociali”, riferisce “Cna“. Nelle scorse ore i media locali hanno rilanciato le immagini di un presunto caccia cinese Su-35 che, secondo quanto riferito, avrebbe violato lo stretto di Taiwan e sarebbe stato abbattuto dalla difesa aerea di Taipei, con il pilota cinese ferito e arrestato.