Coronavirus, sesso sconsigliato anche tra conviventi. L’infettivologo apre gli occhi: “no a misure ipocrite, farlo fa bene alla salute”

Sesso durante l'emergenza coronavirus? Si può fare! L'infettivologo dice no alle norme ipocrite
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Durante l’emergenza coronavirus sono sempre più frequenti le domande ad esperti sul sesso. In tantissimi rinunciano a momenti di intimità anche con i propri partner per paura del contagio. Ma c’è chi si batte ogni giorno per una corretta informazione, perchè in un periodo difficile e ricco di stress come quello che stiamo affrontando, del sano sesso fa sicuramente bene.

Credo che il sesso tra conviventi sia giusto da farsi perché fa bene alla salute, fa bene all’organismo e fa bene alla psiche, e in questo momento noi abbiamo tanto bisogno di far bene alla psiche. Credo non ci siano grandi problemi manco tra fidanzati non conviventi. No alle misure ipocrite“, ha dichiarato Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova ai microfoni di Rai Radio1 durante il programma “Un giorno da pecora”.

foto Getty

Mi sono fatto una crassa risat quando nella prima fase dell’emergenza Sars-CoV-2 ho visto che il Canada aveva fatto un protocollo secondo cui per fare sesso con chi non conosci devi metterti la mascherina e non si menzionava il preservativo. Questo è lo specchio di quello che abbiamo creato con il Covid: è come dire ‘vai tranquillamente senza preservativo, e ti puoi prendere l’Hiv e tutte le altre malattie sessualmente trasmissibili, però mettiti la mascherina’. Bisogna sicuramente mettersi il preservativo, mentre sulla mascherina, se non conosci una persona, sarebbe bene magari che tu non ci avessi neanche rapporti sessuali“, ha aggiunto prima di commentare le parole di Pregliasco, che ha sconsigliato rapporti anche tra conviventi: “è il suo pensiero e io non commento più i pensieri dei colleghi“.

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