“Possiamo ancora fermare l’ondata che sta salendo se ognuno fa la propria parte e rispetta le regole per evitare un lockdown, è evidente che se ci trovassimo di fronte a una crescita sproposita nessuno vuole fare correre il rischio a cittadini di andare verso epidemia fuori controllo”: lo ha affermato la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24.
Le decisioni su eventuali istituzioni di zone rosse nelle grandi città spettano “al sindaco insieme al presidente della Regione o al governo facendo azione di commissariamento, ciò non è né nelle intenzioni né nella necessità di essere, tutte le decisioni prese finora sulla Lombardia sono state prese in un confronto più che serrato con il ministro Speranza che ha un rapporto continuo con tutti i presidenti di Regione e hanno valutato passo passo tutte le decisioni da prendere. E’ faticoso ma è la cosa più proficua”.
“Milano – ha proseguito la sottosegretaria – deve prendere le misure necessarie, compresa eventualmente diventare la zona rossa, ma questa valutazione la possono fare gli scienziati e gli esperti a cui il sindaco Sala e il presidente Fontana si stanno già rivolgendo. Milano, come tutte le grandi città, è in sofferenza e bisogna prendere provvedimenti rigorosi per fermare questi numeri”.
“Il tema delle competenze, della ripartizione dei poteri, del Titolo V che assegna alle Regioni la gestione della sanità, è un problema che dovremmo affrontare ma non oggi, ora bisogna lavorare insieme. Abbiamo insieme ottenuto dei risultati facciamo questo sforzo una seconda volta, ognuno metta da parte le magliette e si lavori a testa bassa in uno spirito di cooperazione. Arriverà il momento delle nuove divisioni e di un confronto sulle responsabilità, non sulle colpe”.