Albergatori e ristoratori si oppongono alle nuove misure imposte in Germania, in vigore dal 2 novembre prossimo per tutto il mese, al fine di contenere la diffusione del Coronavirus: lo riferisce il quotidiano “Handelsblatt”, ricordando che il blocco è stato deciso ieri, 28 ottobre, dalla cancelliera tedesca Angela Merkel con i primi ministri dei Laender, riuniti in videoconferenza.
L’Associazione tedesca degli hotel e dei ristoranti (Dehoga) sta valutando di ricorrere alle vie legali contro la serrata, che prevede tra l’altro la chiusura del settore dell’ospitalità.
Per sostenere le imprese maggiormente colpite dalla chiusura di novembre, il governo federale intende stanziare tra i sette e i dieci miliardi di euro che andranno a rimborsare tra il 70 e il 75% delle mancate entrate.