“Il Covid assedia oltre 1 milione di anziani ricoverati nelle case di riposo o che frequentano per diverse ore della giornata associazioni e circoli diurni che diventano potenziali e pericolosi focolai della seconda ondata“: è quanto emerge da una analisi dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati del ministero dell’Interno in riferimento alle “centinaia di contagi nelle residenze per la terza età dalla Toscana alla Campania, dalle Marche al Lazio, dalla Sicilia al Friuli, dal Molise al Piemonte alla Basilicata con il caso dei 14 morti nella Rsa Villa Teruzzi di Concorezzo (Monza), dodici dei quali risultati positivi al tampone per il coronavirus. In questo contesto – sottolinea Uecoop – il focolaio in una Rsa o in un centro per anziani rischia di trasformarsi in un dramma per i nonni, per i loro parenti e per gli stessi operatori socio sanitari.”