“Pazienti ventilati con ogni mezzo compresi alcuni apparecchi monotubo con sistema maschera aperta che incrementa in maniera esponenziale il rischio di contagio attraverso l’aerosolizzazione dei droplets emessi dal paziente”, mancanza di “sistemi di ventilazione, pressioni negative, areazione nell’area per i codici gialli”, box dei codici rossi “occupati da malati positivi in attesa di trasferimento, impedendo in maniera assoluta la possibilita’ di accogliere i pazienti trasferiti dal 118 in codice rosso”. Queste alcune delle difficolta’ che descrivono sedici medici del reparto di Medicina d’urgenza dell’Ospedale del Mare di Napoli in una lettera inviata alla Asl chiedendo di prendere provvedimenti.