L’epidemia in Italia “seppur intensificandosi per gravità a causa di un aumentato impatto sui servizi assistenziali, mostra una lieve riduzione nella trasmissibilità rispetto alla settimana precedente che, sebbene ancora molto elevata, potrebbe costituire un segnale precoce di impatto delle misure di mitigazione introdotte a livello nazionale e regionale dal 25 ottobre 2020“. E’ quanto si legge nella bozza del report dell’Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero Salute con il monitoraggio della cabina di regia sull’epidemia di Covid in Italia della settimana dal 2 all’8 novembre, con aggiornamenti all’11 novembre. “Nella maggior parte del territorio la trasmissibilità è compatibile con uno scenario di tipo 3 – prosegue il report -. Si conferma pertanto una situazione complessivamente e diffusamente molto grave sul territorio nazionale con criticità in tutte le Regioni e province autonome”.
Scende il valore RT a livello nazionale. “Nel periodo 22-4 novembre l’RT calcolato sui casi sintomatici è pari a 1.43″, la scorsa settimana era a 1.72, si legge ancora nel report. “L’RT puntuale stimato al 28 ottobre è pari a 1.37 – prosegue il report – Si riscontrano valori medi di RT superiori a 1.25 nella maggior parte delle Regioni e superiori a uno in tutte Regioni e province autonome”.