Tradizioni di Natale in Austria

Con il lockdown totale il governo austriaco prova a salvare le prossime festività e le ricche tradizioni di Natale dell'Austria
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Anche l’Austria negli scorsi giorni ha ceduto al lockdown totale per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha annunciato in una diretta televisiva che le restrizioni saranno valide fino al 6 dicembre. Fino a quella data, analogamente a quanto avviene in altre nazioni, i negozi essenziali rimarranno chiusi; anche per asili e scuole è prevista la stessa misura e il coprifuoco sarà attivo 24 ore su 24.
La speranza del governo austriaco è quella di fronteggiare la seconda ondata di Covid-19 nel modo più efficace possibile e poter garantire la riapertura delle scuole e la libera fruizione delle tradizioni di Natale in Austria.

Il Gesù Bambino austriaco

Le tradizioni di Natale in Austria sono particolarmente sentite dalla popolazione già durante tutto il periodo dell’Avvento.
Il giorno più atteso è proprio il 24 dicembre in cui si attende l’arrivo del Christkind, che non è il Gesù Bambino del Vangelo ma un angelo o uno spirito che assume le sembianze di un bambino con i capelli biondi, indossa una veste bianca e spiega angeliche ali.
Secondo la tradizione austriaca, Gesù Bambino passa in tutte le case la sera della Vigilia e porta i doni di Natale ai bambini senza essere visto. Insieme ai doni questo spirito benevolo porta anche l’amato albero di Natale, che seppure acquistato in precedenza, viene mostrato ai bambini solo dopo il passaggio di Gesù Bambino. Il suono di una campanella, segnala l’arrivo in casa dell’albero in tutto il suo splendore di addobbi e luci.
Il ruolo di Babbo Natale viene in Austria soppiantato da questa figura e a San Nicolò viene riservato il 6 dicembre come giorno per celebrazione di questa figura ancora marginale.

I Krampus

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Foto di Rudi Brandstaetter/Getty Images

Una delle tradizioni di Natale in Austria sono gli spaventosi demoni con le corna che prendono il nome di Krampus. Se in Italia la Befana punisce i piccoli monelli portando del carbone, secondo il folclore locale austriaco, i Krampus, che si presentano come metà uomo e metà caprone, si aggirano per le strade dei paesi e delle città per punire i bambini che non si sono comportati bene durante tutto l’anno passato.
Non è difficile durante il periodo natalizio, incontrare questi demoni nei vicoli e nelle strade più affollate. Solo gli uomini possono indossare il volto di queste figure tradizionali e indossare gli abiti laceri, consunti e sporchi tipici di questi demoni. Ad annunciare la loro presenza sono frastornanti campanacci e lo scoccare delle fruste con le quali terrorizzano i passanti.
Per chi, durante una passeggiata tra i fiabeschi mercatini di Natale, si dovesse imbattere nei Krampus il consiglio migliore è quello di non temporeggiare e seguire nella fuga il resto della popolazione, oppure di stare al gioco e senza mai svelare l’identità dei demoni, accettare qualche schicchera dalle fruste dei Krampus.

I biscotti di Natale in Austria

Una delle più classiche tradizioni di Natale in Austria è la preparazione dei biscotti fatti in casa. Tutta la famiglia partecipa alla preparazione e non importa che durante l’anno si cucini ogni giorno o si mangi regolarmente al ristorante, anche il più impegnato dei manager acquista gli ingredienti per la preparazione dei biscotti e si cimenta nella preparazione casalinga di queste leccornie. Spezie e marzapane, ostie e frutta secca, canditi, glasse e cioccolato sono gli ingredienti tipici di biscotti come: i Lebkuchen, al classico sapore di cannella e cioccolato, i frollini di Linz con un cuore di marmellata all’albicocca, i Vanillenkipferl, cornetti alla vaniglia ricoperti di zucchero, i biscotti di pan pepato, i Kokosbusserl, i baci al cocco e molti altri.

Il periodo dell’Avvento in Austria

aghi-pino-natale-alberoLe settimane che precedono le festività e costituiscono il periodo dell’Avvento sono particolarmente ricche di tradizioni di Natale in Austria. Una delle usanze più vive è quella del calendario dell’avvento, un calendario costituito da 2 caselle che rappresentano ognuno dei giorni dall’1 al 24 dicembre. Ogni mattina i bambini possono aprire quella del giorno corrispondente e scoprire un disegno legato al Natale, un piccolo oggetto di legno o una figura di cioccolato per deliziare ogni giorno.

In ogni casa viene preparato l’Adventkranz, una corona di rami di pino adornata da 4 candele che simboleggiano le 4 settimane che precedono la nascita di Gesù. Ogni domenica si accende una candela, e quando anche l’ultima emana la sua luce significa che è in arrivo il Christkindl.

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Foto Getty Images

All’approssimarsi del Natale, durante i tre giovedì che lo precedono, nella regione del Tiroler Unterland si riceve la visita degli Anklopfer, un gruppo di uomini vestiti da pastore che annunciano la nascita di Gesù attraverso il canto accompagnato da tipici strumenti musicali. Tra i canti che vengono tramandati da generazioni, uno dei più suggestivi è quello che narra della ricerca dell’alloggio da parte di Giuseppe e Maria.

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