Coronavirus, sesso maschile più a rischio: maggior probabilità di terapia intensiva o morte per gli uomini

Secondo uno studio gli uomini sono esposti a maggiori rischi legati al coronavirus: maggiori probabilità di terapia intensiva o morte per il sesso maschile
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Ogni giorno gli esperti in tutto il mondo studiano il coronavirus e da ricerche e dati emergono sempre novità interessanti, a volte preoccupanti, altre invece un po’ più rasserenanti. E’ stato realizzato da un gruppo di ricercatori guidato da Kate Webb dell’Universita’ di Cape Town, Cape Town, Sud Africa e da Claire Deakin dello UNiversity College di Londra un nuovo interessante studio, pubblicato su Nature Communications, secondo il quale i pazienti di sesso maschile sono esposti a più rischi.

Secondo lo studio gli uomini sarebbero più a rischio di finire in terapia intensiva e sarebbero esposti ad un maggiore rischio di morte per Covid-19. L’evidenza suggerisce che c’e’ un pregiudizio verso una maggiore gravita’ della malattia da Covid-19 nei pazienti maschi. Tuttavia, questo non e’ stato convalidato in un’analisi su larga scala dei dati globali. In una meta-analisi di 92 rapporti dal 1 gennaio al 1 giugno 2020 ottenuti da siti web governativi e letteratura pubblicata, Kate Webb, Claire Deakin e colleghi hanno studiato se il sesso fosse un fattore di rischio per l’infezione da Sars-CoV-2 e la mortalita’ da Covid-19. La loro analisi ha incluso 3.111.714 casi, in cui e’ stato registrato il sesso, da 46 Paesi nel mondo, compresi gli Usa con analisi su 44 Stati.

Dall’analisi non è emersa alcuna differenza nella proporzione di pazienti maschi e femmine che erano stati infettati, ma e’ stato tuttavia riscontrato che i pazienti di sesso maschile avevano maggiori probabilita’ (2,84 volte piu’ alte) di essere ricoverati in un’unita’ di terapia intensiva a causa del Covid-19. Le probabilita’ di morte a causa di questo virus erano 1,39 volte piu’ alte per i pazienti maschi nel loro campione rispetto alle femmine.

Gli autori suggeriscono che le differenze nelle risposte immunitarie dei diversi sessi potrebbero essere un fattore nei risultati che hanno osservato. Tuttavia, possono influire anche altri fattori biologici e comorbidita’ basate sul sesso. I ricercatori sostengono che sebbene siano necessari ulteriori studi, questi dati hanno importanti implicazioni per la gestione clinica di Covid-19 e le strategie di mitigazione.

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