Mentre si attende che l’EMA si pronunci sul vaccino di Pfizer-BioNTech contro SARS-CoV-2, all’agenzia europea arriva la richiesta di autorizzazione del vaccino russo Sputnik V in Europa. Mosca, infatti, ha iniziato con l’EMA le procedure necessarie per l’autorizzazione, secondo quanto dichiarato all’ANSA da un rappresentante del Russian Direct Investment Fund (RDIF), il fondo sovrano russo partner del centro di ricerca Gamaleya, dove è stato sviluppato il vaccino.
“Abbiamo richiesto la consulenza scientifica rapida di EMA (Rapid Scientific Advice), che è il primo passo del processo di autorizzazione del vaccino nell’UE. Abbiamo fatto domanda il 10 dicembre e ora stiamo interagendo molto attivamente con il team dell’EMA”, ha detto il rappresentante.