La cosiddetta variante inglese di SARS-CoV-2 è stata trovata in altri cinque Paesi oltre la Gran Bretagna. Lo riferisce l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) citando l’Italia, l’Australia, l’Islanda, la Danimarca e l’Olanda. Nonostante la nuova variante si stia diffondendo più velocemente rispetto a quelle note in precedenza, la sua trasmissione non è tanto rapida quanto il morbillo, la parotite o la varicella, ha detto in conferenza stampa il responsabile delle emergenze sanitarie dell’Oms, Mike Ryan. La nuova variante trovata in Sudafrica è simile a quella della Gran Bretagna, ma le due non sono connesse tra loro, ha spiegato la ricercatrice capo dell’Oms per il Covid-19, Maria Van Kerkhove.
Al momento non vi e’ alcuna prova che la nuova variante di SARS-CoV-2 isolata nel Regno Unito sia piu’ grave o abbia una mortalita’ maggiore. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, in un briefing coni giornalisti. “Negli ultimi giorni, sono state segnalate nuove varianti del virus Covid-19 in Sudafrica e nel Regno Unito. I virus mutano nel tempo; e’ naturale e previsto. Il Regno Unito ha riferito che questa nuova variante si trasmette piu’ facilmente, ma finora non ci sono prove che causi malattie gravi o abbia una mortalita’ superiore”, ha dichiarato Tedros.
“L’Oms sta lavorando con gli scienziati per capire come questi cambiamenti genetici influenzano il comportamento del virus. La conclusione e’ che dobbiamo interrompere la trasmissione di tutti i virus SARS-CoV-2 il piu’ rapidamente possibile. Piu’ gli permettiamo di diffondersi, piu’ possibilita’ ha di cambiare“, ha aggiunto il direttore generale dell’Oms. “Non sottolineero’ mai abbastanza, a tutti i governi e a tutte le persone, quanto sia importante prendere le precauzioni necessarie per limitare la trasmissione“, ha dichiarato Tedros.
La nuova variante scoperta nel Regno Unito “non e’ fuori controllo”, ha aggiunto Ryan, chiedendo l’applicazione di misure sanitarie comprovate. “Abbiamo avuto un R0 (tasso di riproduzione del virus, ndr) molto superiore a 1,5 in momenti diversi durante questa pandemia e l’abbiamo controllato. Questa situazione non e’ quindi, in questo senso, fuori controllo“, ha detto Ryan.