Il Covid non ha fermato la sete di conoscenza: riparte la divulgazione scientifica di GiovedìScienza

La divulgazione scientifica riparte da Gioved'Scienza. 7 conferenze, 2 appuntamenti dedicati alle scuole, grandi ospiti e tanti temi da discutere online in diretta
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Il Covid-19 ha cambiato molte cose ma non ha fermato la scienza e la sete di conoscenza. GiovedìScienza, format di divulgazione scientifica storico e blasonato, nato a Torino 35 anni fa da un’idea di Piero Angela e Tullio Regge, si reinventa, diventa sempre più nazionale e, approdando online con un nuovo format interattivo fruibile da tutti, porta sui tablet, i pc e gli smartphone di tutta Italia i temi scientifici di più grande attualità. L’obiettivo è quello di sempre: continuare a fornire risposte semplici e concrete per rendere accessibili a tutti gli argomenti scientifici più complessi. Sul palco virtuale di GiovedìScienza grandi nomi si incontrano e confrontano su tematiche al centro del dibattito scientifico e pubblico: da i virologi Antonella Viola e Giovanni Di Perri, che parleranno di comunicazione del rischio, Covid19 e sistema immunitario, allo storico Alessandro Barbero;  dalla musica che diventa scienza con gli Eugenio in Via di Gioia alle meraviglie del cosmo raccontate da Adrian Fartade e Luca Perri, divulgatori scientifici e star dei social. E poi ancora la riscoperta del senso dell’olfatto, la lingua e il linguaggio nella società digitale e spettacolari divagazioni astronomiche…

Dal 1987 ad oggi GiovedìScienza ha ospitato Premi Nobel e divulgatori, giovani ricercatori e professori universitari. Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco, Ilya Prigogine, solo per citarne alcuni. Dopo 35 anni GiovedìScienza è ancora un evento di grande successo, che ha saputo crescere e cambiare con il proprio pubblico, sempre guardando al futuro. Da quest’anno, grazie alla collaborazione con Taxi1729, un gruppo di giovani e esperti divulgatori che hanno unito l’esperienza in campo divulgativo maturata negli anni con le opportunità offerte dal web, gli incontri online saranno completamente interattivi. Il pubblico potrà interagire con i relatori tramite messaggi, richieste di approfondimento e domande. Non solo, durante gli incontri gli spettatori saranno coinvolti in sondaggi ed esperimenti partecipando attivamente alla conferenza.

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