Il freddo che in questi giorni sta colpendo l’Italia è tipicamente invernale: nulla d’eccezionale, anzi per il Sud si tratta del ritorno alla normalità dopo il caldo senza precedenti dello scorso fine settimana quando le temperature hanno raggiunto i +30°C in Sicilia e i +27°C in Calabria, come mai accaduto prima nella storia.
Nel corso della settimana avremo forti sbalzi termici e un clima variabile, nuvoloso, con piogge sparse soprattutto al Sud e con temperature comunque invernali al suolo.
Nel weekend l’Italia verrà colpita – seppur soltanto in modo marginale – da un’intensa ondata di freddo che determinerà grande gelo sull’Europa orientale e sui Balcani, con temperature polari fino alle sponde estere dell’Adriatico. E così mentre in Croazia e Albania avremo tormente di neve fin sul livello del mare, sull’Italia il freddo sarà secco e particolarmente significativo soltanto nelle Regioni Adriatiche.
La prossima settimana, però, cambierà tutto: un forte flusso caldo-umido proveniente dall’oceano Atlantico interesserà tutto il Mediterraneo centro/occidentale, facendo sensibilmente risalire le temperature in tutt’Italia, soprattutto al Centro/Sud dove tra Mercoledì 20, Giovedì 21 e Venerdì 22 avremo massime nuovamente superiori ai +20°C, per un mese di Gennaio che si concluderà con pesanti anomalie termiche positive su tutto il Mezzogiorno. Nelle Regioni tirreniche, invece, il clima rimarrà umido, uggioso e a tratti piovoso. Più freddo e umido anche in pianura Padana. Per monitorare il maltempo in atto, ecco le migliori pagine del nowcasting: