Coronavirus, ecco i colori delle Regioni da Lunedì 1 Marzo: 37 milioni di italiani in zona arancione, 20 milioni in zona gialla. Solo 2,5 milioni in zona rossa

Coronavirus, ecco i nuovi colori di Regioni e Province d'Italia da Lunedì 1 Marzo
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Il metodo è cambiato, la comunicazione fornita in largo anticipo e le nuove misure scattano dal Lunedì, non più dalla Domenica. Così dal 1° marzo l’Italia sarà suddivisa nelle solite fasce di rischio per fronteggiare la pandemia di Coronavirus, e la Sardegna è la prima “zona bianca” d’Italia, dove cessano tutte le limitazioni, riaprono tutti i locali e non c’è più neanche il coprifuoco. Le Regioni rosse sono soltanto due: Basilicata e Molise, appena 853 mila abitanti insieme. Ma in lockdown ci sono anche altre aree più localizzate, individuate dalle autorità locali: le province di Pescara e Chieti in Abruzzo, che insieme contano altri 691 mila abitanti; quelle di Siena e Pistoia in Toscana (558 mila abitanti); quella di Frosinone nel Lazio (474 mila abitanti). Complessivamente in zona rossa ci saranno 2 milioni e 576 mila italiani, a cui potremmo però aggiungere anche i residenti delle province di Bologna (oltre 1 milione) e Brescia (248 mila) che già sabato 26 febbraio passano in “arancione scuro“.

La stragrande maggioranza degli italiani da lunedì si ritroveranno in zona arancione, per un totale di 37 milioni di residenti tra Lombardia, Campania, Emilia Romagna, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Abruzzo, Marche e Umbria.

Restano in zona gialla i rimanenti 19 milioni di italiani, e cioè gli abitanti del Lazio (esclusa la provincia di Frosinone), di Sicilia, Veneto, Puglia, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Valle d’Aosta.

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