Il Festival di Sanremo rischia di slittare di qualche mese, ma gli addetti ai lavori stanno spingendo per far sì che la kermesse canora italiana possa svolgersi nelle date fissate, in totale sicurezza, nel rispetto delle norme anti-Covid, evitando spiacevoli sorprese legate all’emergenza coronavirus. La Rai sta lavorando alla messa a punto del protocollo di sicureza da inviare domani al Cts e oggi è trapelata un’importante decisione. Tra i punti essenziali del protocollo c’è la questione spettatori: niente pubblico all’Ariston, stop agli eventi esterni e alla presenza a Sanremo di programmi collegati al festival.
La nota della Rai
“La Rai, al termine di una riunione con il Direttore Artistico in cui sono stati esaminati in dettaglio i vari scenari, ritiene che la 71a edizione del Festival di Sanremo, prevista dal 2 al 6 marzo debba concentrarsi esclusivamente sull’evento serale al Teatro Ariston. Per tale motivo domani l’azienda presentera’ al Cts il protocollo organizzativo-sanitario che non prevede la presenza del pubblico al Teatro Ariston. La Rai ha dato pertanto indicazioni al direttore artistico per lavorare su idee creative compatibili con questa impostazione. Non sono previsti eventi esterni e la presenza a Sanremo di programmi collegati al Festival, che negli ultimi anni hanno animato la rassegna canora. Con tale impostazione a Rai intende produrre il massimo sforzo per realizzare un Festival in sicurezza e portare lo show ai suoi telespettatori nel rispetto del mondo della musica e della storia del Festival”, si legge in una nota di Viale Mazzini
