Incendiato il portone dell’Istituto Superiore di Sanità, Locatelli: “E’ stato un atto intimidatorio”

Roma, incendiato il portone dell'ISS: "Un atto oltraggiosamente intimidatorio, assolutamente intimidatorio e chiaramente inaccettabile"
  • Foto di Massimo Percossi / Ansa
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Atto incendiario davanti alla sede dell’Istituto Superiore di Sanità nella serata di ieri a Roma: ignoti hanno sparso liquido infiammabile davanti al portone d’ingresso in viale Regina Elena e gli hanno dato fuoco, dandosi alla fuga. L’immediato intervento di una pattuglia dei Carabinieri, che con l’estintore in dotazione all’auto di servizio hanno spento le fiamme, ha fatto sì che i danni fossero limitati.
Uso parole più forti rispetto a quelle del ministro Speranza: lo ritengo un atto oltraggiosamente intimidatorio, assolutamente intimidatorio e chiaramente inaccettabile. Chi lavora all’Iss prova, come tante altre persone, a offrire un servizio al Paese, per cercare di far gestire all’Italia nel migliore dei modi un problema che ha investito tutto il mondo. A loro va il massimo della solidarietà, è un atto da condannare a tutti i livelli,” ha affermato il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli, ospite di Buongiorno su Sky Tg24.

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