Emersi nuovi particolari sul caso del sottomarino disperso in Indonesia tra le isole di Bali e Java: i contatti con il KRI Nanggala-402 di fabbricazione tedesca si sono persi alle prime ore di ieri quando il sommergibile si trovava 95 km a nord di Bali, impegnato in un’esercitazione.
Il capo della Marina indonesiana, Yudo Margono, ha riferito in conferenza stampa che i 53 membri dell’equipaggio, in caso di arresto dei sistemi e blackout, hanno disponibilità di ossigeno per circa 72 ore. Margono ha aggiunto che le squadre di ricerca hanno trovato una fonte magnetica importante a una profondità di 50-100 metri, che potrebbe fornire indizi sull’attuale posizione del sottomarino.
Il precedenza il Ministro della Difesa australiano Peter Dutton ha spiegato a Sydney Radio 2GB che il sottomarino potrebbe trovarsi tra 700 e 800 metri di profondità. “Sospettiamo che si trovi ad una profondità di 600-700 metri” ha confermato il portavoce della Marina Julius Widjojono, ricordando che il sottomarino è concepito per immergersi fino 250-500 metri, “oltre è pericoloso“.
Il sottomarino KRI Nanggala 402 stava partecipando a manovre di addestramento quando non ha risposto a una chiamata: alcuni funzionari hanno segnalato una macchia di carburante vicino alla posizione di partenza della sua ultima immersione. Secondo Widjojono il serbatoio del carburante potrebbe essere stato danneggiato dalla pressione dell’acqua.
Al momento non si hanno notizie dell’equipaggio.
Il KRI Nanggala 402 pesa 1.300 tonnellate ed è stato consegnato a Giacarta nel 1981. E’ un sottomarino d’attacco presente in molte flotte mondiali, tra cui Grecia, India, Argentina e Turchia.