Situazione drammatica in Brasile, dove si è iniziato svuotare vecchie tombe per fare posto a nuove vittime di SARS-CoV-2: è quanto sta avvenendo nello Stato di Sao Paulo, dove questa settimana si è registrato un record di decessi, anche se sono diversi gli stati brasiliani “in condizioni critiche“, ha avvertito l’OMS. Il trasferimento dei resti è un procedimento standard nelle operazioni cimiteriali, ha precisato il segretario municipale responsabile dei servizi funebri, ma in questa fare di emergenza ha assunto una nuova e diversa urgenza.
E’ salito a 325.284 il numero delle persone che hanno perso la vita per complicanze legate al Covid-19, facendo del Brasile il 2° Paese al mondo per numero di morti per il nuovo Coronavirus dopo gli Stati Uniti: solo nelle ultime 24 ore sono 92mila i nuovi contagi e più di 3.700 le vittime.
Il presidente del Senato del Brasile Rodrigo Pacheco ha lanciato un appello alle Nazioni Unite perché venga anticipato l’arrivo dei vaccini previsti dal programma Covax: “La situazione che stiamo affrontando è particolarmente drammatica. Dati confermati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità attestano che il Brasile è diventato l’epicentro mondiale della pandemia con oltre 12 milioni di casi confermati e oltre 300mila morti e una accelerazione preoccupante della curva del contagio“, ha affermato Pacheco.
Sao Paulo exhumes old graves to make space for surging COVID-19 burials https://t.co/YU5PL8fYFb pic.twitter.com/gFzj9vboNc
— Reuters (@Reuters) April 2, 2021